L'alopecia è una delle patologie più diffuse e che può colpire il cuoio capelluto (in particolare) sia di donne che di uomini: è il termine medico per indicare una riduzione (e che può anche degenerare in completa perdita), più o meno considerevole, della quantità dei peli e capelli. Ne esistono tipologie differenti che hanno ognuna delle caratteristiche.
In questo contesto vogliamo far conoscere a fondo le tipologie, come si presentano, cosa favorisce la comparsa e la conseguente progressione di questa patologia, in modo da capire come e se è possibile prevenirla, oppure come convivere con essa giorno dopo giorno.

Cos'è la alopecia e come si presenta

L'alopecia è una patologia che indica la degradazione della qualità dei peli e dei capelli di un individuo e la conseguente e progressiva diminuzione o, nei casi più gravi, della definitiva scomparsa. Questa malattia autoimmune colpisce sia uomini che donne e riguarda per lo più il cuoio capelluto, anche se a volte possono essere interessate anche altre parti del corpo.
Riconoscerete l'alopecia nel caso in cui capelli e peli cadranno progressivamente e formeranno delle chiazze circolari grandi quanto una moneta, anche se, in molti casi, queste stesse chiazze possono raggiungere una grandezza diversa a seconda di ogni persona. Se poi ci si focalizza ad esempio sull'alopecia androgenetica, bisogna evidenziare che essa non è caratterizzata da una perdita di capelli molto copiosa piuttosto dal fatto che lo stelo progressivamente diventa debole fino a perdere spessore. Quindi, il principale campanello d'allarme a cui bisogna prestare attenzione è la maggiore fragilità dei capelli, essi si spezzeranno più facilmente e si noterà anche la difficoltà nel pettinarli, oltre che la perdita di luminosità degli stessi.

Le tipologie di alopecia principalmente sono due:

• temporanee, come l'alopecia da stress e l'alopecia areata;
• cicatriziali o permanenti, come l'alopecia seborroica, pseudoalopecia di Brocq, alopecia pityrianica o da forfora, alopecia cicatriziale secondaria a lupus eritematoso, alopecia attinica e alopecia senile.

Alopecia da stress

L'alopecia da stress è una delle forme più diffuse e a cui, fortunatamente, è più facile porre rimedio; questa è una di quelle tipologie non cicatriziali ed in questo caso i follicoli piliferi coinvolti non subiscono danni irreparabili; difatti talvolta si potrà assistere ad una caduta dei capelli e ad una successiva regressione anche senza terapia. Essa si presenta con delle areole circolari prive di capelli/peli.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Perdita di capelli più o meno consistente;
2. Possibile regressione della caduta;
3. Areole circolari prive di capelli/peli;
4. Può interessare qualsiasi altra parte del corpo.

Alopecia Areata

Essa è una delle tipologie più comuni e ha una componente autoimmune per cui il sistema immunitario identifica i follicoli piliferi come organismo estraneo e li attacca, causando perdita di capelli a aree (da qui proprio la definizione di areata) o a chiazze glabre. Distribuendosi su aree circoscritte, questo tipo di alopecia può riguardare anche zone più ampie, come barba, ciglia e sopracciglia e in questo caso si parlerà, in particolare, di alopecia universale.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Perdita di capelli più o meno consistente;
2. Chiazze o aree glabre;
3. Può interessare qualsiasi altra parte del corpo; nel caso di barba, ciglia e sopracciglia si parlerà di alopecia universale.

Alopecia seborroica

Per alopecia seborroica si intende quella, come dice la parola stessa, causata da una produzione eccessiva di sebo (materia grassa generata dalle cellule) che, andando ad occludere il canale follicolare, va a rallentare il flusso microcircolatorio ed in questo modo influisce sulla normale crescita del capello determinando una perdita sporadica, o addirittura eccessiva, dei capelli. Riguardo questa particolarità, le aree interessate saranno quelle situate intorno alle ghiandole sebacee. Molto spesso questa è associata all'alopecia andro-genetica.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Normale o ingente perdita di capelli;
2. Eccesso di sebo sulla cute e sui capelli;
3. Cute infiammata;
4. Prurito al cuoio capelluto;
5. Desquamazione del cuoio capelluto e indolenzimento della cute.

Alopecia androgenetica

Per alopecia androgenetica ci si riferisce ad una delle tipologie più frequenti che va a colpire una buona fetta della popolazione (soprattutto maschile bianca) e spesso è dovuta alla familiarità per calvizie, tuttavia questo non è una causa determinante. Si noterà la progressiva caduta dei capelli nella zona del vertice (parte superiore della testa), del margine frontale anteriore e della zona temporale. Come ci indica lo stesso termine "androgenetica", spesso le cause sono strettamente collegate alla componente ormonale e di predisposizione genetica.
Al principio, questo tipo di alopecia vede una progressiva riduzione della crescita dei capelli e sarà facile rendersene conto poiché i capelli che cadranno precocemente saranno rimpiazzati da altri più deboli e di minor spessore. Questo processo è detto miniaturizzazione follicolare e andrà a determinare, a poco a poco, un diradamento visibile del cuoio capelluto.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Perdita graduale dei capelli;
2. Ricrescita anomala e indebolita dei capelli appena caduti;
3. Mancanza capelli nella zona del vertice, zona temporale e margine frontale anteriore.

Pseudoalopecia di Brocq

Si tratta di una tipologia la cui caratteristica principale è l'atrofia e distruzione dei follicoli piliferi, con conseguente impossibilità di nuova ricrescita di nuovi capelli. Essa è causata dal lichen planus ed è anche detta lichen follicolare. Della sua origine, ad oggi, si sa davvero pochissimo.
L'alopecia di Brocq può interessare svariate zone del cuoio capelluto ed è riconoscibile poiché si potrà notare la formazione di tante piccole porzioni prive di capelli situate una vicino all'altra. Essa inoltre colpisce soprattutto il sesso femminile di età compresa tra i 20 ed i 40 anni, si presenterà con un andamento progressivo ed un'evoluzione lenta.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Formazione di piccole porzioni prive di capelli ravvicinate;
2. Può interessare qualsiasi area del cuoio capelluto.

Alopecia pityrianica o da forfora

L'alopecia Pityrianica o da forfora fa parte della famiglie delle alopecie cicatriziali, la causa scatenante è la produzione eccessiva forfora; quest'ultima genererà infatti delle vere e proprie squame di colore giallastro e grasse sulla cute, generando le condizioni favorevoli per ambiente seborroico che causa ostruzione dei follicoli e, a lungo andare, dell'atrofia del bulbo pilifero stesso.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Produzione eccessiva di forfora;
2. Formazione di squame di forfora grasse e di colore giallastro.

Alopecia cicatriziale secondaria a Lupus eritematoso

La causa scatenante di questa tipologia di alopecia è appunto il Lupus: le cellule della cute e dei follicoli vengono appunto disgregate da questa grave patologia cronica autoimmune; le cicatrizzazioni follicolari che si verrano a formare metteranno a rischio la ricrescita dei capelli. Il lupus eritematoso può interessare il cuoio capelluto sia in forma sistemica riguardo cui l'alopecia è reversibile e i capelli potranno cadere oppure risultare come secchi e fragili e sul margine frontale si presenteranno piccoli capelli corti, che in quella discoide fissa riguardo cui si noteranno da 1 a 4 chiazze prive di capelli sul cuoio capelluto con eritema, fittoni duri in corrispondenza dei follicoli e atrofia.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Capelli molto secchi e fragili e conseguente caduta;
2. Comparsa di piccoli capelli sul margine frontale del capo;
3. Da 1 a 4 chiazze glabre con eritema presenti sul cuoio capelluto;
4. Presenza di fittoni duri.

Alopecia attinica

L'alopecia attinica, o da radiazioni, si presenta nei casi in cui un individuo si espone, per tempi prolungati, a raggi ultravioletti o ai raggi X; questa può causare una forma di alopecia cicatriziale totalmente irreversibile. Per questo motivo è sconsigliato fare uso di tutti quei trattamenti che prevedono utilizzo di radiazioni sul cuoio capelluto.
Ecco le principali caratteristiche:

1. Caduta dei capelli graduale e continua;
2. Caduta dei capelli successiva a prolungate esposizioni a raggi X e/o raggi ultravioletti.

Alopecia senile

L'alopecia senile, come dice la parola stessa, è collegata all'invecchiamento di tutto l'organismo: la senescenza di quest'ultimo porta appunto all'estinzione e all'atrofia del follicolo dei capelli. Tuttavia in alcuni anziani i cicli di ricrescita dei capelli sono talmente lunghi da permettere alla capigliatura di non essere oggetto dell'alopecia fino a tarda età.

1. Si presenta in persone anziane;
2. Caduta graduale dei capelli.

Cause e fattori di rischio

Le cause che determinano l'alopecia possono essere diverse: nel maggior numero di casi riscontrati è la genetica che primeggia, tuttavia anche gli eventi stressogeni esterni, sia di natura psicologica che fisica, prolungati nel corso del tempo possono quindi determinare la caduta dei capelli.

Le principali cause che provocano la alopecia

1. Cause genetiche: è il caso nella maggior parte dei casi irreversibile proprio per la sua stessa natura, è il caso dell'alopecia androgenetica;
2. Cause ormonali: nel caso in cui vi siano disfunzioni o a livello di tiroide, o di ipofisi o a livello di testosterone;
3. Cause nutrizionali: questa tipologia di carenze gioca un ruolo fondamentale; ad esempio la malattia dell'anoressia può portare il malato a perdita di capelli per la mancanza di proteine e di elementi utili al nutrimento del capello;
4. Cause psicologiche: quando si vivono periodi caratterizzati da stress causati ad esempio da traumi di differente entità o depressione, portano alla caduta di capelli;
5. Cause chimico-farmacologiche: fare uso di forti cure chimico-farmacologiche come assunzione di antidepressivi, come chemioterapia o cure per insufficienza cardiaca sono determinanti nella perdita dei capelli.

I principali fattori di rischio

1. Storia familiare: la presenza in famiglia di parenti già colpiti da alopecia, nella maggior parte dei casi si ripresenterà anche nei posteri come figli o nipoti;
2. Età: l'andare avanti dell'età determina l'invecchiamento dell'organismo, quindi anche il rallentamento del processo di crescita del capello stesso ed infine la caduta;
3. Perdita di peso significativa: quando si conducono diete particolari, può venire a mancare il giusto apporto vitaminico utile al nutrimento del capello, determinandone quindi la caduta;
4. Determinate condizioni mediche come diabete e/o lupus;
5. Stress: una particolare situazione emotiva come questa può di fatto accorciare le fasi di crescita del capello e provocare anche infiammazioni alle radici dei capelli;
6. Fumo: numerosi studi hanno dimostrato che il consumo di tabacco può portare ad una maggiore perdita dei capelli.

Rimedi naturali

Esistono alcuni prodotti naturali che potrebbero limitare anche solo temporaneamente la caduta dei capelli.
Il trattamento più efficace che proponiamo nella nostra Exensial SPA per Capelli prevede l'utilizzo di tre prodotti differenti:

1. Preparatori cutanei: L'utilizzo dei preparatori è necessario prima di ogni trattamento poiché favorisce e rafforza l'azione dei prodotti trattanti. Usati da soli donano forza e bellezza ai capelli."Calma o Stimola il cuoio capelluto. Fortifica il capello. Scopri di più.
2. Shampooing Oli Essenziali: a base di Oli essenziali di Eucalipto, Rosmarino, Ylang Ylang, Legno Cedro ed estratti di Malva, Tiglio, Hamamelis, Lavanda. E' uno shampoo che deterge fortificando capelli e cute, stimola la microcircolazione cutanea e favorisce la giusta irrorazione sanguigna. Scopri di più.
3. Siero trifasico ARGINOXIDIL: a base di Arginina, Oli essenziali di Arancia e Lavanda, Pantenolo, Zinco, Vitamina B6, Ginseng e Liquirizia. E' un siero che migliora la struttura del capello, aiuta a prevenire la caduta progressiva e contrasta le anomalie cutanee come l'aumento del sebo o la cute secca. Scopri di più.
4. Fiale Caduta Reattiva "Defluvium": a base di Oli essenziali di Legno Cedro, Ylang Ylang, Rosmarino, Eucalipto.
   Queste fiale riforniscono il bulbo pilifero con elementi nutritivi, stabilizzano il processo di crescita del capello e stimolano la microcircolazione cutanea, in questo modo viene contrastata la caduta dei capelli causata da stress fisico o psichico, assunzione di farmaci o regime alimentare sbilanciato. Scopri di più.

L'alopecia è contagiosa? Alcune falsità e miti da sfatare sull'alopecia

Al giorno d'oggi purtroppo, soprattutto per merito da un'infinita mole di informazioni fornite anche senza delle fonti veritiere e certificate, è abbastanza facile imbattersi in falsi miti sull'alopecia, un fenomeno molto antico quanto diffuso. Per chi ne è affetto, leggere falsità crea scompiglio, insicurezza, disagio, malessere e stress. Ecco quindi che sfatiamo subito alcune credenze:

1. Troppo testosterone causa la caduta dei capelli negli uomini: niente di più falso, l'alopecia è invece causata da un aumento del numero e della sensibilità dei recettori del testosterone nelle cellule del follicolo pilifero da cui nasce il capello, ovvero una predisposizione genetica del cuoio capelluto.
2. L'alopecia è contagiosa: falsissimo mito, l'alopecia non è assolutamente contagiosa in nessuna maniera; ha numerose cause tutte diverse e causate da fattori che non possono derivare dal contatto con chi ne è già affetto.
3. Usare il casco fa cadere i capelli: indossare e togliere il casco non danneggia la radice capillare poiché a essere tirato via è solo il fusto del capello.

Per altri miti da sfatare sulla cura dei capelli, invitiamo a leggere questo articolo!